Passa ai contenuti principali

Promemoria UpReaction: La ricerca dell'importanza PARTE II. Come le strutture di pensiero collettive ci tengono ad esse legati. L'importanza esterna.


Ho già parlato dell'importanza data a se stessi, e di come essa rivesta un ruolo fondamentale nelle strutture che costituiscono l'organizzazione sociale, di gestione, di governo e di controllo nel post 'La ricerca dell'importanza'. Vediamo ora l'importanza attribuita all'esterno.

flickr Patrick Denker CC licence
L'importanza data a cose 'esterne' alla nostra persona è una componente intrinseca della condizione umana. Le necessità fisiche in un mondo che ci è stato detto essere competitivo sono alla base dell'idea di importanza data a ciò che sembra garantire o prolungare la nostra esistenza sulla terra.
La impermanenza della vita umana contribuisce a rendere importante ciò che sembra garantirla più a lungo.

Soldi, lavoro, relazioni o legami affettivi sono parte ineludibile delle nostre esistenze. E' quando la mente, con la sua visione limitata della realtà, emette giudizi riguardo ad esse che diventano 'importanti'.

Questa importanza è facile preda delle strutture collettive di pensiero che la utilizzano per tenerci legati a comportamenti, routine e schemi di pensiero che non esprimono, ormai, pienamente quello che è il desiderio di sperimentazione che viene dalla realtà della incarnazione umana ora volta verso il superamento della separazione e il ri-conoscimento di se stessa.

E' l'allargamento della visione di noi stessi, nel ricordare Chi siamo veramente, che può consentire al complesso mente-corpo di svolgere il proprio ruolo nel mondo, che passa anche attraverso la prosperità fisica.

Non a caso in ogni modo le strutture di controllo cercano di distogliere l'attenzione da questa Verità. Ne consegue una importanza alle 'garanzie' esterne e il legame alle strutture collettive di pensiero limitanti.

E' solo nel cessare il pensiero di 'importanza' tramite l'abbandono della visione limitata e limitante di Se Stessi che potrà essere possibile vivere, prosperare, esprimere il ruolo di auto-conoscenza che ci è proprio.

E' proprio abbandonando questo pensiero che potremo essere 'importanti', nel senso di raggiungere, come umanità, quei fini che l'importanza pare prometterci.

Commenti

Post popolari in questo blog

E intanto la grassona continua a cantare…

Un ottimo post da iconicon.it, che offre interessanti punti di vista sulle principali tematiche 'alternative' della rete.  Esorto a tutti di leggerlo, ma consiglio di mantenere un atteggiamento 'positivo' durante la lettura. Infatti se lo scorrerlo causasse i soliti pensieri 'nulla può mai cambiare' o 'piove sempre sul bagnato' che tutti noi abbiamo almeno una volta espresso, l'inevitabile conseguenza sarebbe un atteggiamento rinunciatario e disilluso, che non farebbe altro che portare acqua al mulino di chi, anche diffondendo notizie, non vuole il cambiamento. In tal caso consiglio di non concentrarsi sul 'mondo esterno' ma guardare al proprio interno per espandere la propria consapevolezza, che è poi l'unico vero risultato di tutto questo polverone. Potrebbero essere di ausilio le sezioni 'Il cambiamento' e 'Video' del blog. Ecco il post di iconicon: E intanto la grassona continua a cantare… : In riferiment

Asaf in Chaos Mega

Siamo al mutare della marea? Il mainstream mette in stato di accusa mediatica l'ex Presidente del World Economic Forum (WEF), Klaus Schwab, uno dei maggiori responsabili delle politiche che stanno distruggendo i Paesi da qualche anno a questa parte. Anche le destre si rafforzano cambiando gli equilibri all'interno dell'UE, mentre le attese guardano alla Casa Bianca. https://ift.tt/TfZw70L Le radici del male da Malthus a Bergoglio. Quando il genere umano non è perfettibile 👉 QUI L’ULTIMO ANTICRISTO: Identikit dell’uomo più diabolico della storia, 2a Edizione ampliata, 👉 QUI Sovranità, debito e moneta. Dal Quantum Financial System al Nuovo Ordine Multipolare 👉 QUI Seguici su 👉 https://t.me/chaosmega Articolo segnalato da oltre12.net LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO

Scacco matto di Trump: così controlla Biden ed il deep state - Gianmarco Landi

QUESTO VIDEO E' STATO CENSURATO DA YOUTUBE - evidentemente conteneva informazioni o opinioni che non possono essere divulgate ... in poche parole, il video descriveva il prossimo ritorno di Trump ai pieni poteri, in piena volontà di smantellamento del Deep State delle Elite globaliste autocratiche, poteri che non sarebbero pienamente in carico all'attuale Presidente Biden, a causa di un Ordine Esecutivo che, in caso di intromissione negli affari interni da parte di entità estere (nelle elezioni in particolari) consentirebbe alle agenzie governative di mantenere alcuni poteri (che non sarebbero in carico quindi al perspicace e lucido Biden...) l' attentato a Donald Trump conferma il panico che il deep state americano sta vivendo in vista delle elezioni. Questa intervista a Gianmarco Landi spiega il perché: Trump ha messo Biden e i globalisti in una trappola ben congegnata e si appresta a distruggere il deep state americano. Per sostener Articolo segnalato da oltre12.net

La Corte Suprema degli Usa distrugge il deep state - Gianmarco Landi